Una spolveratura periodica in Certosa: il monumento Pizzardi

La tomba della famiglia Pizzardi, realizzata dallo scultore Cincinnato Baruzzi, è stata restaurata questa primavera grazie al contributo dell’Azienda USL di Bologna in occasione del centenario della morte di Carlo Alberto Pizzardi (1850-1922). Carlo Alberto infatti, ultimo discendente dei Pizzardi, lasciò tutti i suoi beni alla Sanità bolognese per la costruzione dell’ospedale Maggiore di Bologna, quello di Bentivoglio, e il completamento del Bellaria. 

Il restauro, importante segno di riconoscenza dell’AUSL nei confronti del donatore, è stato inaugurato nel luglio scorso; in quell’occasione si è giunti ad un accordo tra Azienda e Associazione Amici della Certosa per mantenere in ordine il monumento appena recuperato.

La spolveratura mensile, eseguita puntualmente da una coppia di volontari, rimuove dalle superfici le ragnatele, i depositi di polveri, e lo sporco portato dal vento, mantenendo un aspetto curato e prolungando nel tempo gli effetti della pulitura di recente eseguita da restauratrici professioniste.

Il monumento Pizzardi è visibile nel chiostro V/Loggia a Levante; per conoscere l’interessante figura di Carlo Alberto Pizzardi, la complessa storia della tomba di famiglia, e apprezzare la simbologia scolpita nel marmo, basta consultare il sito www.storiaememoriadibologna.it

Le foto mostrano il monumento prima e dopo il restauro, all’inaugurazione, durante le operazioni di spolveratura mensile e di promozione.