L’attività si svolge dal 2014: assieme alla spolveratura del monumento, i volontari compilano una scheda preimpostata che riguarda lo stato di conservazione evidente del monumento e della struttura che lo contiene. La scheda, che viene aggiornata anno dopo anno, ad ogni spolveratura, consente di verificare lo stato di “salute” delle tombe spolverate e di registrarne i cambiamenti che avvengono nel tempo.
La segnalazione sulla scheda di parti instabili o che “sfarinano”, come anche di eventuali atti vandalici, lucernari rotti o distacco di lapidi, viene segnalata al gestore addetto alla manutenzione e conservazione delle strutture del cimitero, che potrà provvedere in modo opportuno a seconda dei casi.