Il percorso della memoria di domenica 2 ottobre ci ha portato a Trespiano, il cimitero più grande di Firenze, anche se non il più famoso. Quello di Trespiano è un cimitero che per storia, struttura e materiali, mostra monumenti diversi da quelli espressi dalla cultura bolognese, e che abbiamo avuto modo di apprezzare durante una passeggiata su più livelli di terreno e molto panoramica.
Grazie alla competenza di storico del nostro accompagnatore, Andrea Spicciarelli, abbiamo anche potuto scoprire le parti più legate alla storia cittadina, e ripercorrere i grandi avvenimenti che hanno fatto la storia d’Italia, dal Quadrato dei Garibaldini, con le sue 116 croci e il monumento dedicato alla Divisione Italiana Partigiana Garibaldi, fino alla grande pietra che ricorda Mario Fabiani, primo sindaco di Firenze nel dopoguerra.
Accolti e accompagnati da Paola Fioretti (Presidente della Sezione di Firenze dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini, della quale anche Andrea fa parte), abbiamo visitato aree e terrazzamenti, tra i quali, oltre al già citato Quadrato dei Garibaldini, il Recinto dei Cremati (Cinerario) e il Quadrato del Non Mollare con la tomba dei fratelli Rosselli.
Terminata la visita nel rispetto dell’orario di apertura del cimitero, abbiamo concluso la giornata al bellissimo parco Mediceo di Pratolino-Villa Demidoff.
Ecco la galleria dell’evento, le foto sono di L. Vanghi e F. Perez
