Venerdì 24 maggio, in apertura della Settimana alla scoperta dei Cimiteri Europei promossa da ASCE, è stato presentato il secondo gruppo di tombe monumentali del progetto T900, iniziato lo scorso anno con otto tombe.
Il progetto, ideato e coordinato dall’architetto Francisco Pérez Amitrano, vice presidente dell’Associazione, e promosso da Otello Sangiorgi del Museo del Risorgimento, porta l’attenzione su singole tombe significative del 900 allo scopo di creare un ponte tra passato, presente e futuro, e preservare nel tempo la Memoria che ci è stata consegnata. Le fasi del progetto sono affidate alla partecipazione collettiva di Soci dell’AAC (ricerca e documentazione fotografica) e docenti e studenti del liceo artistico F. Arcangeli (rilievi grafici e rendering).
Come lo scorso anno, per fornire agli studenti informazioni di base sulla Certosa monumentale e conoscenze tecniche necessarie alla realizzazione del progetto, sono stati organizzati alcuni incontri preliminari: uno in Certosa (F. Pérez e L. Vanghi) ed alcuni in sede scolastica (F. Pérez).
Per gli Amici della Certosa quest’anno hanno partecipato alla documentazione fotografica A. Alvisi, A. Cazzoli, S. Cristallini, e alla documentazione d’archivio A. Carretti, S. Fontebasso, R. Martelli, L. Vanghi; i rilievi grafici sono stati invece affidati alle docenti Giuliana Grandi, Nicoletta Fava e Sara Ballestriero, e a studenti e studentesse della 3 A e 4 D.
La presentazione delle tombe, tutte all’aperto, è iniziata sotto un improvviso temporale, ed è però proseguita all’interno del Pantheon, reso tempestivamente disponibile da BSC, e rivelatosi particolarmente adatto alla illustrazione della restituzione grafica e della ricerca storico/anagrafica di dieci monumenti.
Terminata la presentazione, e passato il temporale, si è potuto seguire il percorso lungo i dieci monumenti illustrati, e darne così una visione diretta a chi ancora non li conosceva dal vivo: Barbieri (chiostro ‘500), Bianchi e Cavara (campo Ospedali), Dalbagni, Puglioli e Pesci (Viale lungo il muro di cinta), Saetti (campo Carducci), Mingazzi (chiostro VIII), Danesi e Capi-Gatti (chiostro V o maggiore).
La nuova documentazione, che si aggiunge alla precedente, sarà conservata a cura di AAC in attesa di essere pubblicata.
Foto dell’incontro: S. Cristallini, F. Pérez, L. Vanghi