Attilio Diolaiti e la lapide ai caduti del 1° aprile 1944 lungo il muro della Certosa – la storia #aportechiuse
Roberto Diolaiti ricorda, di fronte alla lapide che ne commemora la fucilazione, posta lungo il muro della Certosa, Attilio Diolaiti, zio del padre. Nato a Baricella nel 1898, attivo antifascista, l’8 settembre 1943 aderì alla brigata partigiana della Settima GAP, che aveva contribuito a fondare e organizzare. Fu arrestato alla fine di marzo del 1944, tradotto nel carcere di San Giovanni in Monte e fucilato il 1° aprile 1944 nel luogo in cui a lapide lo ricorda insieme agli altri partigiani che furono fucilati con lui.