L’Associazione Amici della Certosa, attualmente rappresentata da Lorena Barchetti, Pier Angela Macchi, Remo Martorelli, Francisco Perez Amitrano e Lucia Vanghi, ha raggiunto quest’anno i 99 iscritti.
Per il suo impegno nella valorizzazione del Cimitero della Certosa, e in particolare per l’attività di spolveratura delle tombe monumentali, l’AAC è stata invitata, nella persona della Presidente e con la Rappresentante ASCE per il Comune di Bologna, alla Prima giornata sul patrimonio funerario, tenutasi a Barcellona il 16 novembre scorso.
Grazie al Patto di Collaborazione con il Comune di Bologna, rinnovato quest’anno, e in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento, sono state svolte le seguenti attività:
1– Consolidamento dei tre gruppi di volontari che caratterizzano l’AAC
– Spolveratori: formazione di 18 nuovi volontari tramite due incontri teorico-pratici specifici; presa in cura di circa 135 tra aree verdi e monumenti, con particolare impegno su quelli più frequentati dai visitatori e coinvolti in altre attività dell’Associazione
– Arti Visive: individuazione di una nuova referente, verifica e rinnovo del gruppo; raccolta di foto per i nuovi stendardi per il cortile della chiesa in sostituzione di quelli deteriorati; collaborazione a progetti e attività dell’Associazione
– Info Point: mantenimento della presenza in supporto all’apertura del punto informativo di assistenza turistica, in particolare al termine del progetto Musei Inclusivi Aperti
2- Attività di valorizzazione e divulgazione culturale
– incontri tematici in Certosa: sono stati organizzati incontri sui materiali costitutivi delle tombe monumentali (Pietre e monumenti della Certosa) e sulle relative tecniche artistiche (La scultura; Il restauro) con specialisti del settore
– itinerari della memoria: per ampliare le conoscenze storiche oltre che artistiche tra Ottocento e Novecento, sono state proposte visite al cimitero Militare dei Polacchi di San Lazzaro, al Quadrato dei Garibaldini/cimitero Monumentale di Trespiano, alla Certosa di Ferrara, al cimitero di Medicina
– presentazione delle tombe spolverate: la presentazione dei monumenti spolverati (Questo l’ho fatto io) è stata arricchita quest’anno da informazioni biografiche, storiche e artistiche raccolte ed esposte in pubblico dagli stessi volontari della spolveratura
3– progetti di approfondimento:
– Obiettivo 900 – tombe monumentali in Certosa: Il progetto, mirato a favorire una cultura del monumento funebre e della sua custodia, ha visto alcuni associati impegnati nelle prime due fasi progettuali (ricerca di materiale storico, grafico e fotografico; documentazione fotografica dello stato di fatto); è in corso, e proseguirà nel 2023, la fase di rilievo architettonico, in collaborazione con studenti e docenti del liceo artistico F.Arcangeli
– Certosa ad alta voce: Il progetto per ridare voce a donne e uomini sepolti in Certosa per mezzo di biografie e scritture ricercate e lette in pubblico da volontari, ha avuto una prima edizione e sono in preparazione gli appuntamenti per il 2023
Tutti gli incontri, realizzati con i volontari, sono stati resi pubblici e aperti a non associati grazie alla collaborazione del Museo del Risorgimento e a quello dell’Ordine degli Architetti
– Sito web dell’AAC: l’impegno a mantenere l’aggiornamento del sito, ripreso quest’anno con regolarità, ha reso accessibile a tutti la documentazione delle attività svolte con foto e brevi relazioni
– Assemblee dei soci: per proporre nuove attività e verificare assieme l’operato dell’Associazione, sono state indette due assemblee (in febbraio e in ottobre); suggerimenti e critiche saranno alla base della programmazione delle attività per il 2023.
Lucia Vanghi
Presidente dell’Associazione Amici della Certosa
Bologna, 21 dicembre 2022